Vetro filtrante attivo AFM Grado 3 in 21 kg

Vetro filtrante attivato AFM

Il vetro filtrante attivato AFM sostituisce direttamente la sabbia, raddoppiando le prestazioni dei filtri a sabbia senza bisogno di ulteriori investimenti infrastrutturali. AFM resiste al biofouling, alla biocoagulazione e alla canalizzazione transitoria dell'acqua non filtrata e non deve mai essere ricaricato o sostituito.

AFM è un prodotto altamente ingegnerizzato realizzato con un tipo specifico di vetro, lavorato per ottenere la dimensione e la forma ottimale delle particelle. Viene poi sottoposto a un processo di attivazione in tre fasi per aumentarne la superficie fino a 300 volte e ottenere prestazioni di filtrazione meccaniche ed elettrostatiche superiori

che cos'è l'attivazione AFM?

L'attivazione AFM è un processo brevettato in tre fasi in cui la struttura superficiale del vetro viene modificata a livello molecolare. Il vetro è un alluminosilicato e il processo di attivazione utilizza le proprietà esistenti del vetro. Ecco perché Dryden Aqua utilizza solo vetro proveniente da contenitori verdi.

Inoltre, questo processo di produzione migliora le proprietà del vetro:

1. Aumenta le proprietà catalitiche
2. Controlla la densità di carica superficiale
3. Aumenta l'area superficiale

Test 1: Efficienza di ritenzione di particelle di diverse dimensioni

L'AFM trattiene più del 95% di tutte le particelle in acqua fino a 4 micron. Il massimo che la sabbia di alta qualità e altri cristalli frantumati possono raggiungere è di 20 micron con un'efficienza del 95%. Il grado 0 di AFM è in grado di trattenere particelle fino a 1 micron con un'efficienza del 95%. L'AFM grado 0 è stato sviluppato per una filtrazione ottimale in assenza di flocculanti. I risultati sono stati ottenuti con filtri che operano a una velocità di 20 m/ora senza flocculanti. Pertanto, i risultati corrispondono a un confronto diretto tra i diversi materiali filtranti. A velocità inferiori, l'AFM® migliora esponenzialmente.

Test 2: Differenziale di pressione rispetto alla massa iniettata

Le particelle ISO CTD sono state iniettate nell'acqua di processo per verificare la capacità dei diversi mezzi di trattenere le particelle nell'acqua. Quando le particelle vengono trattenute dalla sospensione, la pressione deve essere gradualmente aumentata nel mezzo filtrante fino a quando non si blocca. Altri supporti, come Vitrosphere, si sono rivelati lineari, poiché la maggior parte delle particelle passava semplicemente attraverso il mezzo filtrante. Il vetro Astral si è dimostrato molto instabile e ha permesso ai solidi trattenuti di passare nuovamente nell'acqua.

La capacità di trattenere le particelle è molto importante in qualsiasi sistema di filtrazione. Nei sistemi di acqua potabile e nelle piscine, dove la criptosporidiosi rappresenta un rischio significativo, i filtri devono essere stabili e in grado di trattenere i parassiti. Sabbia e AFM sono stati gli unici prodotti a offrire una barriera di filtrazione stabile.

Test 3: Efficienza di lavaggio

La quantità di materiale espulso durante un determinato tempo di lavaggio è stata misurata con tutti i materiali filtranti. I dati riportati nel grafico confermano un'efficienza di lavaggio del 97% per AFM e sabbia. AFM 0 ha raggiunto il 100%. Il vetro triturato più vicino è stato Garofiltre con il 93%, seguito da Astral con il 92% e da EGFM con l'88%. Ciò che viene trattenuto in un filtro deve anche poter uscire. In caso contrario, la materia organica trattenuta sarà soggetta al metabolismo batterico, con conseguente possibile biocoagulazione del mezzo filtrante a causa degli alginati secreti dai batteri e degli strati di biofilm mineralizzati.